Fotovoltaico: incentivi dedicati alle imprese

Gli incentivi per il fotovoltaico dedicati alle aziende sono diversi da quelli per le case private. Quelli più importanti e diretti che puoi utilizzare sono due.

Il primo è relativo ad una misura fiscale: ammortizzare l’investimento al 130% (chiamato anche super-ammortamento). In più fino a 500 kW hai ancora la possibilità di ottenere lo scambio sul posto dal Gse (Gestrore Servizi Energetici). Lo scambio sul posto può essere visto come una vendita di energia a prezzi più alti rispetto al mercato elettrico.

Il secondo tipo di incentivo che puoi ancora sfruttare è quello relativo al tanto atteso e agognato decreto FER1. Questo decreto “sostiene la produzione di energia da fonti rinnovabili per il raggiungimento dei target europei al 2030 definiti nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).”
Prevede incentivi per “la diffusione di impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici e a gas di depurazione.” A chi si rivolge? Certamente a quelle aziende che acquistano impianti fotovoltaici di nuova costruzione superiori a 20 kW (quindi no potenziamenti).

Quanto durano le finestre per ottenere gli incentivi? Un triennio.

Per potersi iscrivere nel registro è fondamentale vincere il bando di riferimento. Come indica anche il sito ufficiale del Gse i bandi verranno aperti nelle seguenti date:

  • 31 maggio 2020
  • 30 settembre 2020
  • 31 gennaio 2021
  • 31 maggio 2021
  • 30 settembre 2021

Per partecipare devi presentare domanda entro 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando. A 90 giorni dalla data della chiusura del bando il GSE pubblica sul proprio sito la graduatoria. 

Quali parametri vengono presi in considerazione per entrare in graduatoria e aggiudicarsi gli incentivi per 20 anni?
Sono diversi, tra i quali ad esempio: impianti realizzati su discariche esaurite, cave e miniere esaurite, aree di pertinenza di discariche o siti contaminati. Tra i vari parametri per scalare la graduatoria è molto interessante anche il fatto che viene presa in considerazione l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche. 

Quali sono le tariffe incentivanti a cui si può accedere? 

Potenza kW      Anni   Tariffa c€/kWh

20<P≤100         20       10,5
100<P≤1.000    20        9
P> 1.000           20         7

Tutto ciò che viene prodotto e immesso in rete viene incentivato. Fai attenzione però, non si tratta di una semplice moltiplicazione della tariffa di riferimento per tutti i kWh segnati in immissione. In realtà puoi proporre una riduzione ditale tariffa, o potrebbero esserci dei premi dovuti al fatto che stai sostituendo coperture contenenti amianto.
Probabilmente cominci a pensare: “ma perché mai dovrei proporre una riduzione della tariffa incentivante?” Semplice, perché anche questo è un metro di misura che influisce sui criteri di priorità nella graduatoria del registro.
Ricordati, l’impianto che verrà incentivato dovrà essere installato solo dopo aver vinto il bando e dovrà essere completato entro i termini di legge.